Liceo quadriennale IDEA – Interactivity Digital Experience Art

Si tratta di un percorso di studi che andrà ad approfondire gli aspetti più “digital” dell’arte come il video mapping, interaction design e il gaming, con un’attenzione particolare alla didattica innovativa europea e alle odierne tendenze legate al mondo del lavoro.

Il percorso IDEA è uno dei nove percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado approvati dal Ministero dell’Istruzione per l’anno scolastico 2023/2024 nella Provincia di Trento e si colloca dentro l’indirizzo Audiovisivo Multimediale del Liceo delle Arti.

Il Liceo quadriennale proposto non si articola come nuovo indirizzo né come “schiacciamento” di indirizzo quinquennale esistente. Si propone infatti come percorso a sé, focalizzato sulla costruzione di una figura di progettista nell’era digitale e dell’interattività.

In esso viene attuata una riconversione degli indirizzi già esistenti nel Liceo Artistico che contribuiranno tutti a far parte dell’offerta didattica e formativa, ma interamente ristrutturati nell’ottica della digitalizzazione e dell’interattività.

Sul piano didattico-organizzativo vengono ridefinite le materie denominate “Discipline” e “Laboratori” senza perdere i tratti distintivi e portanti del Liceo Artistico, soprattutto per le competenze di base del primo Biennio.

Un unico laboratorio, differenziato in passaggi a complessità crescente, permetterà di approfondire le tematiche centrali dell’arte digitale, ovvero:

• Lab 2D (immagine, seconda dimensione)
  dove si apprendono le regole, gli schemi e le procedure del disegno grafico;
• Lab 3D (volume, terza dimensione)
  nel primo biennio si affrontano le tematiche inerenti alla costruzione dell’oggetto tridimensionale e la sua spazializzazione, mentre negli anni conclusivi si approfondisce la spazialità più in grande scala come l’ambientazione tridimensionale e virtuale, utile per supportare la progettazione dei sistemi interattivi VR e AR;
• Lab Video (movimento, video, storie, quarta dimensione)
  è finalizzato a rafforzare le conoscenze dell’immagine in movimento, le sue regole e le sue caratteristiche principali;
• Lab Interattività
  per fare la sintesi delle abilità sviluppate nei precedenti Laboratori ed edificare il profilo competenziale del designer interattivo: un progettista che crea per coinvolgere persone attraverso oggetti, esperienze e ambienti usando il linguaggio della programmazione logica e visiva.

Vision

Si è aperta una nuova era hyper-tech, in cui il mondo sarà sempre più interconnesso e digitalizzato, dove l’interfaccia tra cose-ambienti-persone avrà caratteristiche sempre più ludiche, in cui l’interconnessione globale renderà impossibile distinguere tra online e offline, vita reale e vita virtuale. É un futuro entusiasmante, ricco di possibilità, ma occorre essere preparati per avere un ruolo attivo e costruttivo.

La domanda di fondo da cui è emersa l’istanza di un nuovo percorso è stata:

esiste un terreno formativo e professionale dove convergano, si ibridino, si sovrappongano e contaminino i settori sviluppati ora separatamente nel nostro istituto? ovvero, quale è la dimensione che meglio mescola i profili di un artista, artigiano o tecnico che sappia lavorare con le tecnologie avanzate nei settori della Pittura, Architettura, Design di oggetti, Grafica, Animazione, Cinema, Audiovisivi e Multimedialità?

Mission

Il terreno di incontro c’è, sia in termini professionali che in termini formativi, e va cercato per l’appunto nella creazione di contenuti e forme che potenzino e diano senso all’interazione dell’uomo con l’ambiente, le altre persone e il mondo delle macchine “intelligenti”.

Ovvero nella caratteristica predominante che stanno acquisendo gli oggetti (materiali o virtuali) dentro il cyberspazio o metaverso: l’interattività. Si tratta di uno dei trend più affascinanti, a più alto tasso tecnologico e più attrattivi per il mercato: progettare prodotti, servizi, ambienti ed esperienze con l’attenzione non tanto all’oggetto in sé – aspetto proprio dell’industrial design – quanto piuttosto all’interazione che avviene nell’utilizzarlo.

La nostra missione è pertanto preparare questo nuovo designer dello spazio “onlife”, capace di proporsi attivamente dentro quattro scenari professionali: Creazione artistica (es. installazioni digitali) Divulgazione culturale (es. i nuovi ambienti dei musei) Intrattenimento ludico (es. i videogiochi) Comunicazione commerciale (es. le vendite online) Per raggiungere questo scopo, in 4 anni come si fa nel panorama internazionale delle high schools, coinvolge gli studenti in un Atelier digitale dove si susseguono quattro progetti all’anno: Lab2D sulla comunicazione grafica Lab3D sulla modellazione tridimensionale Lab4D sulla narrazione video LabInterattività per fare sintesi delle abilità precedenti ed edificare il profilo competenziale del designer interattivo. Un progettista che crea per coinvolgere persone attraverso oggetti, esperienze e ambienti ed esperienze potentemente visive, immersive, vive.

Il nostro motto è: Create, Play, Live.

Creiamo i tecno-designer che progettano interconnessioni, relazioni ed esperienze in un mondo “on-life”… wanna play?